L’8 dicembre del 2022 si è tenuta una riunione presso la sede Comites di Charleroi alla quale hanno partecipato numerose associazioni di italiani in Belgio, componenti dei Comites del Belgio e la CGIL nazionale. Si tratta di un primo incontro realizzato dopo il rinnovo dei Comitati degli italiani all'estero - Comites - organi di rappresentanza della collettività italiana nei rapporti con le rappresentanze diplomatico-consolari che operano per l’integrazione della comunità italiana residente nel Paese.
Mario Castelli, presidente del Comites di Charleroi e rappresentante Intercomites dei cinque Comites in Belgio – Charleroi, Liegi, Mons, Bruxelles e Limburgo - ha aperto la riunione che si è incentrata sui seguenti temi:

  •  nuovo insediamento del Consiglio Generale degli Italiani all’estero;
  •  presenza dei consolati;
  •  legge finanziaria e sue conseguenze;
  •  esempio concreto del bonus edilizio 110%;
  •  riforma dei Comites.

La discussione che ne è seguita è stata ampia e articolata. La Cgil nazionale ha espresso preoccupazione per la situazione economica e sociale dell’Italia che deve raggiungere una maggiore uguaglianza. E’ stato posto l’accento sulla necessità di rafforzare le strutture Inca all’estero, con una convenzione con il Governo italiano più forte in modo da accogliere le richieste crescenti della comunità italiana, nonché sulla necessità di prestare maggiore attenzione agli italiani all’estero, in quanto patrimonio nazionale di cultura sociale ed economica e di rappresentanza politica istituzionale e associativa. Inoltre, è stato sottolineato che i provvedimenti economici strutturali dovrebbero tener conto delle dinamiche legate alla residenza all’estero per una vera equità.
A partire da queste constatazioni, è emersa la necessità di costruire una piattaforma basata su 3/4 punti per dare voce alle azioni degli italiani all’estero al fine di rafforzare la loro rappresentanza.
La riunione si è chiusa con l’impegno di rinnovare l’incontro per monitorare le azioni in corso al fine di costruire una maggiore sinergia tra tutti i soggetti partecipanti in modo da rappresentare al meglio le diverse esigenze degli italiani all’estero.