Roma, 17 aprile – “Cgil, Cisl e Uil chiedono che venga subito emanato un provvedimento di regolarizzazione di tutti i lavoratori e tutte le lavoratrici migranti soggiornanti in Italia ma attualmente sprovvisti di un regolare titolo di soggiorno, affinché il sistema dei diritti e delle tutele del mondo del lavoro sia pienamente riconosciuto”. È la richiesta avanzata dalle tre Confederazioni sindacali, unitariamente, in una lettera inviata oggi a Governo e Parlamento.“Mai come oggi - scrivono Cgil, Cisl e Uil nella missiva che inviamo in allegato - un provvedimento di emersione dall’irregolarità si configurerebbe come un forte vantaggio economico e sociale per tutta la collettività, oltre che come un atto di giustizia ed equità”, e al contempo sarebbe “una misura di tutela della salute e dell’igiene pubblica in grado di ridurre il rischio di esposizione al contagio per questi lavoratori e per gli altri cittadini”. In allegato la lettera integrale Appello-per-la-regolarizzazione