Roma, 14 maggio – “Siamo favorevoli all'introduzione dell’Assegno Unico anche per il principio di universalità sul quale si basa, e riteniamo che il calo demografico debba essere affrontato con una strategia integrata che preveda anche il potenziamento del sistema di servizi e misure volte a sostegno dei minori, della genitorialità e della conciliazione tra responsabilità familiari e attività lavorativa”. È quanto dichiarano in un comunicato unitario i segretari confederali di Cgil, Cisl e Uil Rossana DettoriAndrea Cuccello e Domenico Proietti.“Nel confronto richiesto al Governo sulla definizione dei provvedimenti attuativi – proseguono i dirigenti sindacali – dovranno essere oggetto di attenta valutazione eventuali forme graduali di introduzione dell’Assegno Unico e Universale per l'anno in corso, che – sottolineano in conclusione – non debbono essere escludenti per alcune categorie di beneficiari e che debbono invece costituire una solida base sulla quale costruire la futura misura a regime”.