Oggi, 9 marzo, Cgil, Cisl e Uil incontrano le Confederazioni degli artigiani per avviare la discussione sul nuovo modello contrattuale a partire dalla piattaforma “Un moderno sistema di relazioni industriali”, presentata unitariamente a gennaio dai tre sindacati confederali.L'appuntamento è alle ore 9 presso la sede di Confartigianato a Roma, in via San Giovanni in Laterano, 152. Per la Cgil partecipano il segretario confederale Franco Martini e il segretario generale Susanna Camusso.

Si tratta del secondo incontro sul modello contrattuale con le organizzazioni datoriali: il 3 marzo scorso è stata la volta di Confapi, la Confederazione Piccola e Media Industria. Il Presidente Maurizio Casasco ha incontrato le delegazioni di Cgil, Cisl e Uil guidate dai segretari generali Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo. I sindacati confederali hanno apprezzato il fatto che Confapi abbia per prima dato il via alla discussione sulla piattaforma unitaria, ritenendola un'utile e positiva base di partenza per dare moderne relazioni industriali al Paese.Nel corso dell'incontro del 3 marzo è stata ribadita la volontà di confermare gli accordi su rappresentanza e rappresentatività già sottoscritti e utili a dare ordine alle relazioni tra le parti. Vi è stata anche ampia convergenza sulla necessità di mettere al centro il lavoro come bene comune e come colonna portante della sostenibilità del nostro Paese, superando le logiche tradizionali di mera discussione contrattuale in una visione più ampia che individui nuovi modelli e soluzioni capaci di valorizzare il fondamentale ruolo delle parti sociali.

Confapi ha particolarmente apprezzato i richiami, all’interno della Piattaforma sindacale unitaria, alla specificità dimensionale nonché al tema della detassazione e decontribuzione, con particolare riferimento al welfare contrattuale. Il tutto finalizzato alla crescita della manifattura e dell’occupazione. Le parti hanno altresì convenuto sul fatto che il Contratto Nazionale rimanga il riferimento per i Contratti di secondo livello, in particolare per quelli territoriali, considerando l’aspetto dimensionale delle Pmi.Molti punti di partenza comuni che permettono di ipotizzare tempi di conclusione non troppo lunghi. Il prossimo incontro con Confapi è stato già fissato per lunedì 14 marzo.