“Noi insieme alla Uil questa giornata di sciopero generale l’avevamo proclamata prima della strage alla centrale idroelettrica e l’avevamo proclamata come risposta necessaria dopo il crollo nel cantiere di Firenze”. Lo ha detto il segretario generale della CGIL Maurizio Landini intervenendo a Brescia nel giorno dello sciopero generale di giovedì 11 aprile; negli ultimi mesi - ha ricordato Landini - siamo passati attraverso tre stragi sul lavoro: quella ferroviaria di Brandizzo, il crollo del cantiere Esselunga a Firenze e ora la centrale di Suviana.

Sono fatti drammatici che fanno notizia ma purtroppo non c’è giorno in cui non ci siano morti e infortuni sul lavoro, e quella di oggi è “una giornata che chiede a tutto il Paese, agli imprenditori, alle forze politiche, alle istituzioni di prendere atto di quello che sta succedendo” e che “siamo di fronte a un modello di fare impresa e di lavorare che si è affermato negli ultimi venti anni che va cambiato e che non è più accettabile, un modello che ha messo al centro non il profitto ma il massimo profitto a scapito della condizione di lavoro e della vita delle persone”

Su Collettiva.it l’intervento integrale di Maurizio Landini e la cronaca delle altre piazze dello sciopero generale di Cgil e Uil

Lo sciopero generale di oggi 11 aprile 2024 è stato ufficializzato dall’Assemblea nazionale RLS e RSU di Cgil e UIl tenuta a Firenze il 22 marzo che nella stessa sede ha licenziato il “Patto per la Salute e per la Sicurezza sul Lavoro

Nel concludere la manifestazione di Brescia Landini ha dato appuntamento a Roma sabato 20 aprile, con concentramento ore 9.30 in piazzale Ugo La Malfa e comizio conclusivo in Piazzale Ostiense, per una grande manifestazione di Cgil e Uil per la Salute e sicurezza, diritto alla cura e sanità pubblica, riforma fiscale e tutela dei salari.