Roma, 14 febbraio - “Chiediamo al Governo una convocazione immediata per discutere dei contenuti del nuovo decreto sul Piano di Ripresa e Resilienza, a partire dai temi del rafforzamento della capacità amministrativa e della partecipazione delle organizzazioni sindacali nella realizzazione del Pnrr, anche alla luce dell’impegno assunto dal ministro Fitto a discuterne anticipatamente”. Lo affermano, in una nota, Cgil, Cisl, Uil in merito alle notizie relative alla predisposizione di un decreto sul Piano di Ripresa e Resilienza che cambierebbe sia la governance che le procedure di attuazione.

“Il 29 dicembre del 2021 - ricordano le tre Confederazioni - è stato siglato, con il Governo, il Protocollo per la partecipazione e il confronto che stabiliva lo svolgimento di tavoli periodici di settore e territoriali finalizzati agli investimenti e alle ricadute dirette, un confronto continuo e partecipato per la legalità, per il conseguimento degli obiettivi occupazionali, delle priorità trasversali e sulle politiche industriali ed energetiche e di riconversione verde e digitale in sinergia con le altre risorse europee e nazionali per lo sviluppo e la coesione”.

“Riteniamo che il coinvolgimento e il confronto preventivo e negoziale con le parti sociali, così come previsto dallo stesso regolamento europeo, sia un elemento che rafforza e accelera l'implementazione dei progetti del Pnrr e, in generale, l'utilizzo delle risorse europee”, concludono Cgil, Cisl, Uil.