Roma, 8 dicembre - “E’ necessario un intervento autorevole e fermo della comunità internazionale. Le esecuzioni a morte da parte del regime iraniano rappresentano una gravissima violazione dei diritti umani e delle norme internazionali”. Lo afferma la Cgil nazionale, dopo la notizia dell’esecuzione di Mohsen Shekari, arrestato durante le proteste di piazza contro il regime.

“Ribadiamo - prosegue la Cgil - la nostra vicinanza alle donne, agli attivisti, ai sindacalisti, ai giornalisti e alla società civile, che chiedono pacificamente libertà, democrazia e rispetto dei diritti umani. E chiediamo al Governo italiano e a tutte le istituzioni internazionali e ai paesi democratici, di rafforzare il proprio impegno e di condannare con forza il sanguinario regime iraniano, attuando ulteriori sanzioni e un embargo completo in termini di esportazioni di armi e materiale bellico”.

“Ribadiamo la nostra piena solidarietà e vicinanza - conclude la Cgil - alle vittime di violenza - in ricordo di Mahsa Amini - e lotteremo al fianco della diaspora iraniana e con i sindacati iraniani liberi, autonomi e indipendenti, fin quando le richieste di chi scende in piazza, rischiando la vita, non saranno ascoltate”. 


Iran: CGIL, a high level and firm intervention of the international community is necessary

A high level and firm intervention of the international community is necessary.
In light of the execution of Mohsen Shekari, detained during the demonstrations against the regime, the Italian general confederation of labour CGIL, affirms that executions to death are a gross violation of human rights and international norms.

We reiterate our solidarity with the women, activists, trade unionists, journalists and civil society peacefully demanding freedom, democracy and respect for human rights. We call on the Italian governmemt and all international institutions and democratic countries to step up their engagement and strongly condemn the bloodthirsty Iranian regime by implementing further sanctions and a complete embargo in termo of arms exports and war material.

We reiterate our full solidarity and closeness with the victims of violence - in memory of Mahsa Amini - and we will continue supportino the Iranian diaspora and the free, autonomous and independent Iranian trade unions until the demands of those who take to the streets, risking their lives, are heard.