Un programma dedicato alle donne, leader in carica o future, nelle organizzazioni sindacali di tutto il mondo.
Un programma che parte dalle esperienze delle sindacaliste impegnate, che ne valorizza le caratteristiche in chiave intersezionale, che mette insieme Nord e Sud del mondo, in un vortice di voci anglofone, francofone, spagnole, portoghesi: è il WIL programme, Womens in leadership, dell’ITUC, la confederazione sindacale internazionale.
200milioni di lavoratrici e lavoratori rappresentati in oltre 63 paesi, l’ITUC, guarda alla rappresentanza delle donne e alla valorizzazione della loro leadership come un elemento cardine per il futuro del sindacalismo internazionale.
Un percorso cominciato il 2 maggio, quello di WIL programme, con una panoramica sulla leadership e le sue caratteristiche (“A leadership overview”, il titolo del primo modulo) condotto da Karene Walton e Carol Beaumont e articolato, nella prima fase, in cinque moduli settimanali, fino al 30 maggio. La leadership trasformativa, le policy globali, le teorie e tecniche per il team building, la costruzione del gruppo sono alcuni dei temi affrontati in un percorso che ha visto confrontarsi e lavorare insieme centinaia di attiviste, delegate, quadri e dirigenti sindacali provenienti da tutto il mondo.
Il programma è stato occasione anche per attraversare alcune delle principali policy di ITUC, a partire dal lavoro sul riconoscimento di cura e la giusta transizione, grazie ai contributi coordinati da Giulia Massobrio, coordinatrice Trade Union Development Cooperation Network (TUDCN), di Hilma Mote ILO/ACTRAV, sul tema “The relevance of SDG 8 for a job-rich recovery and resilience”; Vicky Smallman, responsabile Politiche di Genere per il CLC Canada, su “Why the care economy is central to a gender transformative recovery and resilience”; Joy Hernandez, ITUC-AP, con un contributo su “Interlinkages between gender equality, climate justice and just transition”; Khamati Mugalla, EATUC sulla questione “Why we need universal social protection”; Alex Davies, PSA, New Zealand su "Putting in place equal pay for work of equal value" e Rose Omamo, COTU Kenya, con un intervento dal titolo “What are the key features of C190/R206 and how they transform the world of work.”.
Il WIL programme riprenderà a partire dal 17 giugno con una nuova modalità: è prevista la presenza di una mentore a sostegno delle partecipanti durante l’intero percorso, articolato in quattro moduli, fino al 22 agosto.
I temi? Policy (17 giugno – 4 luglio), Organising (18 luglio- 1 agosto), Tecniche di comunicazione (8-22 agosto).