Il 28 dicembre 2021 è stato recepito l'accordo raggiunto tra il Governo, le organizzazioni sindacali CCOO e UGT e le organizzazioni imprenditoriali CEOE e CEPYME. Si tratta di una storica riforma del mercato del lavoro in Spagna, frutto di un lungo e per certi versi aspro negoziato fra parti sociali e governo e fra le stesse forze che compongono la maggioranza governativa spagnola. 

La riforma determina un cambiamento di rotta radicale nelle politiche del mercato del lavoro in Spagna, che secondo i sindacati contribuirà ad una diminuzione significativa della precarietà in Spagna e ad un rafforzamento della contrattazione collettiva per condizioni di lavoro più eque e giuste in un mercato del lavoro in continua trasformazione.

Di seguito riportiamo: una nota riassuntiva dei contenuti della riforma elaborata dall'Area delle  politiche europee e internazionali della CGIL nazionale, il volantino prodotto da CCOO (in spagnolo), il testo integrale della legge (in spagnolo) e una prima nota del Prof. Antonio Baylos, docente dell'Università' di Castilla La Mancha nonché stretto collaboratore di Yolanda Diaz, Ministra del lavoro spagnola.

→ Nota riassuntiva