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Roma, 24 maggio - "Continua sino a fine mese la mobilitazione di Cgil, Cisl e Uil per dire basta alle morti sul lavoro. In questi giorni, alle ragioni della protesta si aggiungono anche i temi della proroga del blocco dei licenziamenti, delle semplificazioni in materia di appalti e quelli relativi al perdurare della mancanza di soluzioni alle tante crisi industriali". Così in una nota i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pierpaolo Bombardieri."In particolare - sottolineano i tre leader sindacali -, consideriamo inaccettabile e socialmente pericolosa la posizione della Confindustria che si ostina a rifiutare la proroga del blocco dei licenziamenti in questa fase, tanto più alla luce dei finanziamenti di carattere sia generale sia specifici, destinati alle aziende e mai selettivi. Non possiamo assolutamente - spiegano - permetterci il rischio della perdita di ulteriori centinaia di migliaia di posti di lavoro".In conclusione Landini, Sbarra e Bombardieri fanno sapere che "sull’insieme di queste proposte Cgil, Cisl e Uil chiederanno un incontro ai gruppi parlamentari e l’avvio di un serio confronto con il Governo sulle priorità da noi indicate e saranno davanti a Piazza Montecitorio venerdì mattina, 28 maggio (ore 10.00), per una manifestazione a sostegno di queste rivendicazioni".
Al presidio parteciperanno i Segretari Generali, Maurizio Landini, Luigi Sbarra, Pierpaolo Bombardieri e prenderanno la parola alcuni delegati/e in rappresentanza delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti nelle aziende colpite gravemente dalla crisi.

Presidio Cgil, Cisl e Uil davanti al Parlamento