UN ALTRO MODO E’ POSSIBILE!

La formazione sindacale della Cgil Toscana: dalle parole ai fatti


Di seguito riportiamo il Dispositivo votato il 26 maggio 2022 dal Direttivo Regionale della Toscana che rende operative le scelte della sua recente Assemblea Organizzativa del 12 gennaio 2022. Alleghiamo anche la scheda e le slide sulla proposta di Scuola Regionale: nei prossimi giorni il Coordinamento Regionale della Formazione definirà i dettagli che porteranno alla modifica dello Statuto Regionale, con l’introduzione dell’obbligo formativo in vista del loro Congresso e intanto avviare sperimentalmente i progetti previsti.

Dalla lettura risulta evidente che il progetto è coerente con le proposte e le esperienze del Coordinamento Nazionale di questi anni, non a caso citate nei documenti:
    • Formazione come diritto/dovere e come bene comune
    • Piani Formativi votati dagli organismi e condivisi nel coordinamento regionale
    • Articolazione per livelli e temi
    • Attenzione al ciclo della formazione (analisi di fabbisogni, risorse, platee, piani formativi, progettazione, esecuzione, certificazione e monitoraggio) e non solo ai singoli corsi
    • Quota minima obbligatoria per le strutture vincolate in ogni bilancio e dedicate esclusivamente alla Formazione
    • Rafforzamento del rapporto con le Università per i Master
    • Rafforzamento della rete dei Formatori toscani anche attraverso la conferma del percorso formativo sperimentato con il contributo del Coordinamento Nazionale
    • Integrazione con la formazione proposta dai diversi livelli (fare sistema)

Questa non costituisce solo una doverosa informazione, coerente con la logica di circolarità e trasparenza costruita in questi anni nel nostro Coordinamento: può essere anche uno stimolo per ragionare sui processi di aggiornamento e riorganizzazione in vista del Congresso?