Siglato l’accordo unitario su rappresentanza ed esigibilità dei contratti. Dopo oltre 6 ore di trattativa e dopo l’incontro di venerdì scorso, CGIL, CISL, UIL insieme a Confindustria hanno firmato l’intesa sulle regole della rappresentanza sindacale e sull’efficacia della contrattazione.

La CGIL, nella giornata di oggi, mercoledì 28 giugno, sottoporrà il testo a tutti i Segretari Generali.Per il Segretario Generale della CGIL, Susanna Camusso, con l’accordo raggiunto da Sindacati e Confindustria è stata “superata una stagione di divisione”.

“Veniamo – ha spiegato la leader della CGIL – da una serie di accordi separati ed il senso di questo accordo è aprire una stagione nuova”.

E’ stato dato, ha proseguito Camusso “un contributo, in una situazione difficile, per rimettere il valore del lavoro e la contrattazione al centro dell’attenzione del paese”.Un’intesa, che “guarda al futuro e non al passato”, come affermato dal Segretario Confederale, Vincenzo Scudiere.

“Siamo riusciti – ha spiegato il dirigente sindacale – ad inserire importanti elementi che riguardano le garanzie per la contrattazione aziendale, ma che mirano anche a migliorare il sistema del contratto nazionale”, riconosciuto dalla Confederazione come “punto fondamentale e centrale della contrattazione nel nostro Paese”. Nell’accordo, precisa Scudiere tutte le parti sociali si impegnano a utilizzare il voto dei lavoratori come “forma per garantire attuazione e condivisione degli accordi”. “E’ evidente – ha concluso Scudiere – che toccherà al direttivo nazionale decidere sulla firma. Noi abbiamo solo siglato l’accordo. Vedremo nei prossimi giorni quale sarà la discussione interna all’organizzazione”.

→ testo dell'accordo