Roma, 10 giugno - Prosegue la mobilitazione europea per la sospensione temporanea dei brevetti di vaccini, farmaci e kit anti covid. A partire da sabato 11 giugno a Ginevra si terranno manifestazioni ed iniziative per chiedere all’Organizzazione mondiale del commercio, riunita da domenica a mercoledì per l’interministeriale, di approvare “senza se e senza ma” la moratoria che la Campagna europea Right2cure No Profit on Pandemic, di cui la Cgil fa parte, promuove ormai da quasi due anni, insieme a India, Sud Africa, oltre cento Paesi e centinaia di personalità a livello globale.

“Mentre in Italia e in Europa siamo alla quarta vaccinazione – si legge nel comunicato stampa del Comitato italiano della Campagna Right2cure, che inviamo in allegato – nei paesi poveri appena il 16% delle persone ha ricevuto la prima dose, secondo l'allarme OMS. Accordi poco trasparenti ‘tagliano’ il diritto di quelle nazioni all’accesso ai vaccini e alle cure contro il Covid 19 e le sue varianti e producono non solo gravi conseguenze immediate sulla salute di quei popoli, ma mettono a rischio tutta l’umanità”. Il Comitato ricorda che da un lato “la pandemia ha provocato oltre 18 milioni di morti, secondo studi indipendenti, ma ha prodotto guadagni stratosferici per le aziende farmaceutiche, nell’assoluta acquiescenza dei governi d’Europa”.

Inoltre, si legge nel comunicato, “preoccupano fortemente le notizie che arrivano sulle trattative in corso fra la delegazione Ue e quella Usa, paese che pure si era dichiarato favorevole alla moratoria dei brevetti” poiché "pare stiano lavorando ad un compromesso al ribasso”, ed “è probabile che i Paesi del Sud del mondo si oppongano e il vertice non arrivi ad alcuna conclusione”. 

Per queste ragioni riparte la mobilitazione, che avrà come scenario Place des Nations, a Ginevra: sabato 11 si terrà la manifestazione di “Via Campesina”, alle ore 10 di domenica 12 giugno, in contemporanea all’arrivo dei ministri, la posa di un enorme lenzuolo nero sulla gigantesca sedia-scultura che si trova al centro della piazza, e alle ore 11 la conferenza stampa internazionale.
 
→ Comunicato stampa del Comitato Italiano per l'Iniziativa dei Cittadini Europei “Diritto alla cura. Nessun profitto sulla pandemia”