Roma, 28 luglio – Questa mattina si è tenuto un incontro sulla previdenza fra la capo gruppo del Partito Democratico presso la Camera dei deputati Debora Serracchiani, la presidente della Commissione lavoro Romina Mura e i deputati Antonio Viscomi, Stefano Lepri, Carla Cantone e le Organizzazioni sindacali confederali che ieri hanno aperto sul tema il confronto con il Governo. È quanto si legge in una nota unitaria di Cgil, Cisl, Uil.

Le organizzazioni sindacali, rappresentate dai Segretari confederali di Cgil, Cisl e Uil, Roberto Ghiselli, Ignazio Ganga, Domenico Proietti, hanno ribadito la necessità di arrivare ad un intervento complessivo sulla previdenza che, alla luce delle proposte contenute nella Piattaforma unitaria e presentate al Ministro del lavoro Andrea Orlando, consenta l’accesso flessibile alla pensione a partire dai 62 anni, 41 anni di contributi a prescindere dall’età anagrafica, il riconoscimento previdenziale dei lavori gravosi, di cura svolto in particolare dalle donne, la tutela del lavoro discontinuo o a basso reddito dei lavoratori più giovani, il rilancio della previdenza complementare, il ripristino della piena rivalutazione delle pensioni e l’ampliamento e l’incremento della quattordicesima.

Cgil Cisl e Uil hanno inoltre sottolineato come un intervento sulle pensioni in grado di rispondere ai bisogni dei lavoratori e delle lavoratrici deve essere assunto come urgente dalle forze politiche e governative alla luce dell’attuale contesto di difficoltà economica e sociale ed è quindi importante che possa trovare riscontro nella prossima legge di bilancio. I parlamentari presenti hanno condiviso le preoccupazioni del sindacato e la necessità di un misure adeguate sulla previdenza confermando l’attenzione alle proposte presentate dal sindacato anche prevedendo successivi incontri di approfondimento.