E' stato pubblicato il Social Rights Monitor per il 2021 elaborato dalla fondazione Solidar e Feps. La pubblicazione, alla sua terza edizione, valuta lo stato dei diritti sociali in Europa e quest'anno analizza la situazione in 16 paesi: 13 paesi dell'UE - Bulgaria, Croazia, Cechia, Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Lussemburgo, Spagna e Paesi Bassi - 2 paesi candidati - Macedonia del Nord e Serbia - e il Regno Unito.

I 16 gruppi strategici nazionali (NSG) in ciascuno dei paesi trattati nella pubblicazione, composti da esperti delle organizzazioni della società civile, dai sindacati e dal mondo accademico, hanno sviluppato osservazioni dal campo e integrato con dati statistici e risultati scientifici. Questo lavoro riflette l'esperienza della società civile che lotta per la giustizia sociale in Europa e costituisce una preziosa base di dati ed informazioni per la riflessione e l'elaborazione di politiche ed orientamenti.

L'analisi dello stato attuale dei diritti sociali è ancora più importante in vista della revisione in corso della governance economica dell'UE, che dovrebbe porre al centro i diritti sociali e il benessere.

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