Urge un ampio contrasto preventivo e non solo con la quotidiana e dura vertenzialità sindacale.
E’ uscito il Report annuale 2020 sull’attività ispettiva nazionale, per la vigilanza e la tutela del lavoro pulito e regolare, redatto dall’INL – Ispettorato Nazionale del Lavoro, che coordina in ogni provincia l’attività degli Ispettorati, assieme ad INPS ed INAIL.

Dati assolutamente preoccupanti, e non solo per il sindacato, che caratterizzano un mondo del lavoro colpito, insieme all’intera società, dalla pesante pandemia che ha pure contratto l’attività economica. Una preziosa e più che necessaria azione ispettiva che però soffre in termini crescenti del calo numerico del personale ispettivo. Da tempo, anche la Cgil insiste per un urgente recupero del largo buco negli organici: solo nello scorso anno un calo di 348 ispettori, che ha portato ad un incredibile meno 1.164 addetti rispetto al 2017.

Un Report 2020 che riporta un’ampia mappa di reati prodotti nella nostra rete delle imprese, quali il “lavoro nero ed irregolare, forme di evasione fiscale e truffe contributive, gravi violazioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro”.

Attenzione però, accanto a queste violazioni “tradizionali”, nel Report si accrescono i capitoletti con violazioni più “moderne” e connesse direttamente con la parte dell’imprenditoria aperta e disposta a collaborare con l’economia malavitosa. Si va dal caporalato, alle illecite esternalizzazioni e/o interposizioni aziendali, al “necessario” riciclaggio dei fondi cumulati in nero, fino ai distacchi transnazionali di pezzi d’azienda.

A livello nazionale dall’INL sono piovuti controlli a carico di 103.857 aziende.
Ispezioni in materia di… “vigilanza sul lavoro regolare e rilevando il 66% di irregolarità; di vigilanza previdenziale con l’ 81% di irregolarità; di vigilanza assicurativa con l’ 87% non in regola”!

Vedremo i dati negativi che graffiano il buon lavoro nell’intero nostro Paese, già però “anticipati” nella  premessa del pesante Report che valorizza la messa in campo, in ogni territorio, di iniziative degli Ispettorati per incentivare la “prevenzione e la promozione della legalità ed il contrasto del lavoro sommerso”, coinvolgendo datori di lavoro ed Associazioni imprenditoriali.

Il documento completo