Per il sindacato confederale, la giornata internazionale della donna è sempre stata un’occasione di mobilitazione, di riflessione e di elaborazione di politiche di genere.L’obiettivo è quello di creare, su tutto il territorio nazionale, momenti di aggregazione che superino il rischio di un “declassamento” di questa giornata al semplicistico e fuorviante rango di festa.Con questo spirito, Cgil Cisl e Uil svolgeranno, a Roma, un seminario dal titolo “Si chiamerà Futura. La contrattazione di genere protagonista del cambiamento”. Si tratta di un appuntamento importante perché, dopo anni, si torna a realizzare un’iniziativa nazionale unitaria, in linea con la discussione, l’elaborazione e la mobilitazione che hanno caratterizzato, in questi mesi, i rapporti tra le tre Confederazioni. Un appuntamento importante anche per il tema che sarà trattato: la contrattazione di genere.Abbiamo avuto modo di apprezzare la sensibilità e l’attenzione della FNSI rispetto alle iniziative organizzate da Cgil, Cisl e Uil. Riteniamo che anche la giornata dell’8 marzo e il seminario in questione possano essere un momento importante per evidenziare e sottolineare queste sinergie.Siamo certi, dunque, che in particolare le operatrici della comunicazione e le giornaliste possano confermare tale attenzione dando il giusto risalto, in forza del ruolo e del valore sociale che il lavoro dell’informazione ha nel nostro ordinamento, ai temi della giornata e all’iniziativa sindacale in oggetto.I lavori, ai quali invitiamo tutte e tutti a partecipare, si svolgeranno venerdì 8 marzo 2019, a partire dalle ore 9.30 presso L’Aula Magna del Policlinico Umberto I. Come da programma interverranno, tra gli altri, per la Cgil Susanna Camusso, la Segretaria generale Cisl Annamaria Furlan e la Segretaria confederale Uil, Ivana Veronese.