Roma, 14 maggio -  “Ancora un osceno manifesto a Roma contro le donne e contro una legge dello Stato, la l.194. Le Istituzioni intervengano immediatamente in merito alla vergognosa campagna #stopaborto promossa dalla Fondazione CitizenGO, partita oggi e che associa l'interruzione volontaria di gravidanza al femminicidio”. È quanto dichiara la responsabile Politiche di genere della Cgil nazionale, Loredana Taddei.“Il Comune di Roma rimuova immediatamente i manifesti. Si tratta - sostiene la dirigente sindacale - di una campagna di disinformazione contro le donne, la loro salute e la loro libertà di scelta. Invitiamo il Parlamento e le forze politiche del prossimo governo a far sentire la loro voce in risposta ai reiterati e sistematici attacchi alla l.194 e alle gravi falsità diffuse”.“Ricordiamo - aggiunge in conclusione Taddei - che in altri paesi europei, come la Francia, fare pressioni per convincere le donne a non abortire è un reato, e riteniamo debba diventare tale anche in Italia”.