È stato pubblicato in data 26 maggio il Messaggio dell’INPS n. 1947 che fornisce indicazioni relative ai conguagli a credito e a debito rispetto alle erogazioni dell’Assegno Unico e Universale avvenute nel primo anno di introduzione del nuovo sistema che, lo ricordiamo, andava da marzo 2022 a febbraio 2023. Sempre nel Messaggio vengono altresì elencate le modalità di addebito/accredito che verranno applicate alle diverse casistiche.

I conguagli sono derivati sia dalle innovazioni di legge relative agli importi da erogare introdotte in corso d’anno che da altre variabili - fra tutte la variazione della DSU e l’adeguamento all’inflazione - che a titolo meramente esemplificativo vengono elencati nel Messaggio.

Nella stessa data abbiamo chiesto chiarimenti all’Istituto a fronte di notizie relative a ritardi nell’erogazione dell’Assegno per il mese di maggio che interessano circa 500 mila nuclei familiari. Le due circostanze – a quanto ci hanno risposto - sarebbero collegate in quanto i ritardi sarebbero causati proprio dalla necessità di dar luogo ai conguagli ai quali si riferisce il Messaggio. In questo senso ci hanno fornito rassicurazioni sul fatto che le erogazioni sono in corso senza peraltro indicare una data certa entro la quale questo avverrà. Ci hanno altresì rappresentato che i conguagli a credito riguardano 512 mila nuclei per un importo medio di 272 euro e quelli a debito 378 mila per un importo medio di 41 euro che verranno rateizzati. L’utenza interessata sarà informata tramite mail o sms.

Abbiamo rappresentato all’Istituto che ancor più in tempi di difficoltà crescenti per i nuclei familiari titolari di redditi medio – bassi, ritardi di questo genere rischiano di avere un impatto fortemente negativo sulla quotidianità di quei nuclei e sugli impegni economici non differibili cui devono far fronte e non ci si può accontentare di rassicurazioni generiche. È dunque assolutamente indispensabile che la soluzione pervenga in tempi strettissimi: quel che non è possibile è che le cittadine e i cittadini rinuncino alle erogazioni spettanti nei tempi corretti e previsti.