Roma 24 giugno - “La firma dell’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto collettivo di lavoro del Gruppo Poste Italiane, da parte dei sindacati di categoria, è una notizia molto positiva per le lavoratrici e i lavoratori del settore”. Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, commenta l’accordo raggiunto. 

“Il riconoscimento di un aumento economico complessivo mensile medio di 110 euro, con un importo una tantum di 1700 euro a copertura del periodo di vacanza contrattuale, - sottolinea il leader della Cgil - è una risposta importante alle giuste attese delle lavoratrici e dei lavoratori che, anche nelle fasi più drammatiche della pandemia, hanno contribuito con il proprio lavoro alla coesione del Paese”. 

“E’ Inoltre importante - aggiunge Landini - che non ci sia stato nessuno scambio tra aumenti salariali e diritti normativi ritenuti da noi indisponibili. Come pure è importante che l’intesa preveda l’avvio di un confronto tra le parti per la sperimentazione e la definizione di modelli che favoriscano la partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori alle decisioni aziendali”. 

“La conclusione positiva del rinnovo contrattuale - prosegue il segretario generale della Cgil - può aiutare, inoltre, a far crescere ulteriormente il ruolo che Poste Italiane potrà avere nei prossimi anni per aiutare lo sviluppo del Paese. Puntando, innanzitutto, a diventare leader nel settore della logistica”. 

“Nei prossimi giorni - conclude Landini - nelle assemblee inizierà la consultazione delle lavoratrici e dei lavoratori ai quali spetta come sempre l’ultima parola prima della firma definitiva del contratto”.